- Cognac
- Acqua zuccherata, 2 Cucchiai
- Cannella, 1 Pizzico
- Noce moscata, 1 Pizzico
- Scorza di limone, 1
Preparare direttamente nel calice panciuto, con due cubetti di ghiaccio. Servire con un pizzico di noce moscata e cannella e una scorza di limone.
Preparare direttamente nel calice panciuto, con due cubetti di ghiaccio. Servire con un pizzico di noce moscata e cannella e una scorza di limone.
Rosolare i filetti nel burro, lasciandoli al sangue ma con la superficie dorata, salare, pepare e tenere al caldo. Aggiungere al fondo di cottura dei filetti del burro e saltarvi le fette di pancarré, toglierle e scaldare nella stessa padella il tartufo a lamelle. Tagliare il foie gras a fette della stessa forma dei filetti. Mettere sul pancarré i filetti, poi il foie gras, poi il tartufo. Nel fondo di cottura far evaporare il Madera, aggiungendovi del burro e montando con la frusta, versando poi sui tournedos.
Si prepara direttamente nella flute, versando dapprima la Crema de Cassis e poi lo champagne molto freddo. Si mescola delicatamente e si serve subito.
Mescolare dolcemente nella bowl, poi aggiungere whisky. Servire nel cup.
Lavare le zucchine e tagliarle a dadini. Farle rosolare con 3 cucchiai di olio e la cipolla tritata, unire il brodo bollente e cuocere per 20 minuti. Versarvi la pastina e portarla a cottura. Mentre la pastina cuoce, frullare i pomodori con l'aglio e il basilico. Aggiungere i pomodori alla minestra e mescolare bene. Condire con il grana.
In una terrina lavorate a lungo le uova con lo zucchero fino a renderle bianche e spumose. Incorporatevi la ricotta, la buccia grattugiata di mezzo limone, l'olio e il latte. Setacciatevi la farina mescolata con il lievito. Amalgamate con cura e versate in una teglia imburrata e infarinata. Spolverizzate la superficie con zucchero di canna. Cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 40 minuti. Ritirate, fate raffreddare, sformate. Vini di accompagnamento: Brachetto D'Acqui DOC, Sagrantino Di Montefalco Passito DOCG, Aleatico Di Puglia DOC.
Versate gli ingredienti in bicchieri da brandy. Aggiungete ghiaccio tritato e mescolate. Può essere servito con o senza cannuccia.
Mettere nel mortaio il basilico, l'aglio, i pinoli, (la patate lessa) e un pizzico di sale, pestare bene aggiungendo, a poco a poco, metà del pecorino e il parmigiano; incorporare infine l'olio sempre mescolando. Cuocere le trenette, scolarle, cospargerle con il rimanente pecorino e due cucchiai dell'acqua di cottura, condirle con il pesto e rimescolare.
Ungete con olio le fettine di fegato ed arrostitele sulla griglia rigirandole e pungendole con una forchetta. Salatele e pepatele. Tagliate quindi a fette sottili il lardo affumicato e i pomodori e cuoceteli sulla griglia. Quando tutto sarà pronto stendete su ogni fetta di fegato il lardo e una fettina di pomodoro. Guarnite con un ricciolo di burro.
Ungete con olio le fettine di fegato ed arrostitele sulla griglia rigirandole e pungendole con una forchetta. Salatele e pepatele. Tagliate quindi a fette sottili il lardo affumicato e i pomodori e cuoceteli sulla griglia. Quando tutto sarà pronto stendete su ogni fetta di fegato il lardo e una fettina di pomodoro. Guarnite con un ricciolo di burro.
Scuotere con molto ghiaccio nello shaker. Servire nel calice ampio, con due cubetti di ghiaccio, una ciliegia sciroppata e una margherita infilata nel bicchiere.
Agitare velocemente e servire nella coppetta da cocktail ben fredda. Guarnire con spiedino con 1 ciliegina rossa, 1 cubetto di melone e 1 cubetto di pesca.
Fate scaldare il fondo di selvaggina in una casseruola. Mettete a bagno la colla di pesce in una terrina piena d'acqua fredda, lasciatela ammorbidire, quindi scolatela, strizzatela e fatela sciogliere nel fondo caldo. Regolate di sale e lasciate raffreddare.
Schiacciare 2 pomodori con le mani, mescolarli ad uno spicchio di aglio, sedano, filettini di peperone giallo, pane raffermo sbriciolato e, sul tutto, un bel giro d'olio.
Taglia il caciocavallo a fette di 2 cm di spessore utilizzando un coltello a lama liscia. Elimina il torso e le parti rovinate del cespo dell'insalata belga, quindi stacca le foglie una ad una, lavale accuratamente e asciugale bene con un telo da cucina; per un miglior risultato finale del piatto, lascia asciugare le foglie della belga sul telo per 10 minuti. Preparati a friggere: metti l'olio di arachidi in una padella antiaderente piuttosto capiente e dai bordi alti e portalo alla temperatura ideale per friggere.
Riempire uno shaker per metà con cubetti di ghiaccio. Mettere tutti gli ingredienti tranne la soda nello shaker e agitare bene. Riempire quasi totalmente un bicchiere Collins con cubetti di ghiaccio e mettervi il composto ottenuto nello shaker. Aggiungere la soda e agitare bene. Guarnire con lo spicchio d'arancia.
Scongelare i carciofi e tagliarli a spicchi. Tagliare le patate a fette nel senso della lunghezza. In una teglia sistemare le patate e i carciofi, aggiungere un trito di aglio e prezzemolo, sale e pepe, un bicchiere di acqua ed irrorare con olio. Infornare a fuoco vivo per 30 minuti.
Nell'olio e nel burro fate rosolare la cipolla affettata; aggiungete i pomodori passati, aggiustate di sale e pepe, aggiungete un pizzico di cannella e infine le foglie di alloro e quelle di salvia. Lasciar cuocere. Cuocete la pasta e quando è al dente buttatela nel tegame del sugo; fate insaporire e servite con una spolverata di parmigiano grattugiato.
Rosolare molto bene nell'olio le fette di carne, salare e pepare. Cospargere di aglio tritato, pomodori a filetti e origano. Coprire e cuocere su fuoco moderato per 20 minuti circa unendo, se necessario, qualche cucchiaio di acqua calda.
Lasciate i petali dei garofani.in acqua fredda per una decina di minuti. Nel frattempo, lavate le insalate e tagliatele a listarelle Tagliate a dadini la scamorza e a fettine le mele, Raccogliete tutto in una ciotola, condite con olio, sale, pepe e aceto, mescolate e cospargete con i garofani.
Mescolate bene, con ghiaccio, tutti gli ingredienti. Versate in un bicchiere da cocktail già freddo.
Mettere a bagno la sera prima i fagioli bianchi in 2 litri d'acqua. Il giorno successivo far cuocere i fagioli nell'acqua di ammollo, insieme con lo speck mezzo grasso e mezzo magro, per circa 60-70 minuti. Pulire i fagiolini e le carote, pelare le patate, tagliare a fette carote e patate e unirle con i fagiolini ai fagioli e allo speck già preparati. Far cuocere per altri 30 minuti. Aggiungere nella pentola le mele e le pere sbucciate e tagliate a fette. Proseguite la cottura per altri 30 minuti. Tagliate a piccoli pezzi le cipolle, farle dorare nel burro e aggiungerle al minestrone. Insaporire con sale e pepe e servire dopo averlo cosparso di prezzemolo.
Montate gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale. In una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero e aggiungetevi mano a mano tutti gli ingredienti mescolando per amalgamarli bene. Per ultimo aggiungete gli albumi. Versate in uno stampo da forno unto col burro e cuocete in forno già caldo a 180 gradi per 30 minuti.
Agitare nel mixer. Servire nel calice panciuto, con una scorza di limone.
Mettete in una tazza l'uvetta e la mela sbucciata e tagliata a dadini, irrorate con il brandy e programmate 1 minuto a 600 W. Tenete da parte. Versate il latte in un recipiente a bordi alti, unite il burro e programmate 6 minuti a 600 W coperto. Gettate il semolino a pioggia nel latte bollente, mescolando con la frusta. Cuocete 3 minuti coperto a 600 W mescolando con la frusta a metà e a fine cottura. Unite mela e uvetta, mescolate e cuocete altri 3 minuti coperto a 600 W. Mescolate il semolino energicamente a fine cottura e fatelo riposare coperto 2 minuti. Versate il composto in un piccolo stampo inumidito, livellatelo e fatelo raffreddare bene. Sformatelo infine su un piatto. In una scodellina non trasparente mettete i 100 g di zucchero rimasti e unite 2 cucchiai di acqua, senza mescolare. Cuocete 5-6 minuti scoperto a 600 W senza mai toccare. Unite 3 cucchiai di acqua bollente, fate ruotare la scodellina e versate il caramello sul dolce.
Tagliate le banane per la loro lunghezza, togliete la polpa lasciando intere le bucce. Tagliate a dadini le banane e le pesche e zuccherate leggermente. Riempite con la frutta le mezze bucce di banane, coprite con panna montata zuccherata e lasciate in frigo per un paio d'ore prima di servire.
Inserisci nel boccale l'olio, l'aglio e il peperoncino: 3 minuti a temperatura 100 velocità 4. Unisci le seppie e insaporisci per 3 minuti a temperatura 100 velocità 1. Irrora con il vino bianco, unisci i pomodori pelati sminuzzati, il sale e cuoci per 30 minuti a temperatura 100 velocità 1, unendo a metà cottura i piselli. A fine cottura cospargi di prezzemolo e servi. Consigli: se ritieni necessario addensare il sugo continua la cottura a temperatura Varoma per il tempo necessario, secondo le tue esigenze.
Lavate accuratamente, detorsolate e fate a spicchietti la mela. Mondate le due insalate, lavatele, asciugatele e spezzettatele. Raccogliete in un'insalatiera questi ingredienti. Tagliate lo speck a minuscoli dadini e fatelo soffriggere in una padellina antiaderente. Tostate, in una padella calda, 2 cucchiaiate di semi di sesamo. Condite l'insalata con un pizzico di sale, 2 cucchiaiate d'olio e una di aceto balsamico. Completatela con i dadini di speck e con i semi di sesamo tostati. Mescolate e portate in tavola.
Pulite con cura le acciughe. Liberatele della testa e della lisca centrale, lavatele e asciugatele delicatamente; passatele nella farina e fatele friggere in una padella di ferro nell'olio bollente. Quando saranno dorate da ambo le parti, toglietele con la paletta e deponetele sulla carta assorbente, perché perdano l'eccesso di unto. In un altro tegame versate intanto 4 cucchiai di olio e fatevi soffriggere, dolcemente, le cipolle affettate sottili sino a quando saranno ben imbiondite (ma non comincino a scurirsi), bagnatele con 2 bicchieri scarsi di aceto di vino bianco e lasciatele sobbollire per 3 minuti. Adagiate allora, a strati, dentro una terrina di ceramica o di vetro le acciughe fritte; distribuite sopra ogni strato un po' di cipolle, di pinoli e di uvetta sultanina (fatta in precedenza rinvenire in acqua tiepida e poi ben strizzata) e spruzzate con un po' di aceto caldo. Versate infine sui pesci il rimanente aceto, in modo che possano risultare ben coperti dal sugo aromatico.